Vai al contenuto Skip to footer

Giappone esoterico

Un amore totalizzante, familiare e antico per il Giappone mi colpì come un fulmine a ciel sereno nel 2020.

Fu questo richiamo potente verso il sol levante a far cadere le pedine della mia esistenza ad effetto domino.

Crollarono le pedine e crollarono le maschere di ció che fingevo di essere.

Iniziai ad interessarmi allo Shinrin-Yoku(dal giapponese 森林浴, letteralmente “bagno di foresta), ed a degli individui spirituali che pregano la Natura e gli dèi sulle montagne da migliaia di anni: gli yamabushi.

Infatti, se dovevo andare in terra nipponica, certamente non potevo presentarmi come una turista qualsiasi, alla luce di quell’amore risvegliato in me chissà da dove.

Ma chi sono gli Yamabushi ?

I monaci Yamabushi (Yama=山 montagna +fushi o fuseru =伏せる cioè promulgare o stare a quattro zampe) praticano lo Shugendō (=修験道 lett. “la via del potere spirituale mediante l’ascesi”) è una corrente spirituale antica, che mette insieme animismo, i riti sciamanici shintoisti e buddhismo esoterico.

La natura – in particolare modo la montagna – rappresenta il fine ed il tramite per l’elevazione spirituale.

Date le numerose correnti che confluiscono nello Shugendō, le pratiche – come la meditazione, l’ascesi, resistenza ed addestramento fisico, mantra antichi e gli esercizi esoterici/ iniziatici – hanno lo scopo di elevare la coscienza verso la totale unione tra uomo – divino – natura in questa vita.

La montagna è fondamentale in questo processo: i pellegrinaggi sulle vette simboleggiano un rito di morte-rinascita necessario, in cui l’unica maestra è la natura. La montagna è un mondo di mezzo tra quello materiale e spirituale, detta anche shide no yama (死出の山) “il monte che conduce all’altro mondo.

Questa corrente spirituale non è certo l’unico aspetto esoterico della cultura giapponese, ma è ciò che ha richiamato immediatamente la mia anima. Tra la pratica del forest bathing e lo Shugendō non c’è un collegamento diretto, eppure io vi trovo il medesimo scopo.

Nel 2023 compio questo sogno grazie a Voyage Illumination (tour operator che organizza viaggi di stampo spirituale in tutto il mondo) e finalmente faccio esperienza del cosiddetto “Giappone esoterico”.

Tre giorni di pellegrinaggio nel Dewa Sanzan, ovvero sulle tre vette sacre della prefettura di Yamagata (出 羽 三 山, “tre montagne di Dewa” – Nord est del Giappone), uno dei maggiori nuclei dello Shugendō. Le montagne si chiamano: Haguro (羽 黒 山), Gas-san(月 山) e Yudono-san(湯 殿 山).

Rappresentando la nascita (Haguro-san), la morte (Gas-san) e la rinascita (Yudono-san), le montagne sono solitamente visitate in questo ordine. Il gruppo di cui facevo parte trascorse 4 giorni presso l’alloggio per pellegrini Daishobo del sendatsu Hoshino Fumihiro, e scalammo le tre vette.

L’esperienza fu talmente potente che l’anno successivo decido di compiere l’iniziazione a Yamabushi.

Grazie al team del Daishobo, il quale ha permesso agli stranieri di accedere a queste pratiche strettamente segrete e destinate ai giapponesi fino a qualche anno fa, inoltro la domanda al santuario del monte Haguro nell’estate 2024. La mia ammissione non era per niente garantita nè semplice, eppure sono stata selezionata ed ho portato a compimento l’addestramento ascetico.

Sono rinata<___<< in qualità di Yamabushi, con un nuovo nome: 菊菴 (kikuan)Il primo kanji 菊 indica il crisantemo, fiore molto importante nella cultura giapponese, solitamente dedicato agli antenati ed emblema dell’impero nipponico. L’ultimo kanji 菴 invece rimanda ad una antica casetta con il tetto di paglia, utilizzata come luogo di meditazione per monaci.